Giochi, Baretta (Mef) su sentenza Tar Toscana: “Nogarin solleva problema serio, serve accordo in Conferenza Unificata per legge nazionale”

“Il Sindaco di Livorno solleva un problema serio, che condivido: come limitare l’eccessiva diffusione del gioco nel territorio. Ma tra le diverse normative comunali e regionali e le sentenze, contraddittorie, si rischia di non risolvere il problema. Penso convenga, al più presto, definire una regola nazionale che diventi legge. La riduzione del 30% delle slot, il dimezzamento dei punti gioco, le distanze da scuole e luoghi di culto, fasce orarie di interruzione giornaliera sono l’oggetto della possibile intesa tra Regioni, Enti locali e Governo. È un punto di partenza che, pur nelle differenti opinioni su questo o quell’aspetto, va nella direzione che tutti auspichiamo: regolare un settore, ridurre l’offerta e combattere gli effetti sociali negativi”. Sono queste le parole del sottosegretario all’Economia PierPaolo Baretta in riferimento al’intervento del Sindaco di Livorno in seguito alla sentenza del Tar Toscana che che ha annullato il regolamento comunale che disciplina l’apertura di sale giochi e l’installazione di apparecchi da gioco. cdn/AGIMEG