Giochi, Barbanti (Gruppo Misto): “Necessario divieto assoluto al gioco voluto dagli enti locali”

Sono “tre” le ipotesi papabili di intervento per riformare il settore dei giochi: le misure “potrebbero essere contenute in una legge Delega, potrebbero seguire l’iter parlamentare” oppure si ipotizzano “misure a impatto fiscale e finanziario affidate alla legge Stabilità 2016”. Lo afferma in commissione Finanze il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, in audizione sulle tematiche relative al settore dei giochi. Nutrito il gruppo di interventi. Tra i questi si segnala quello di Sebastiano Barbanti del Gruppo Misto, che proprio in commissione finanze ha presentato una risoluzione che riguarda l’attuazione della normativa relativa alla pianificazione dei punti di raccolta di gioco per contrastare i fenomeni di dipendenza. “Sono assolutamente d’accordo con il divieto assoluto al gioco voluto dagli enti locali – ha detto  -, ci muoviamo sulla strada giusta. Sono felice del tavolo confronto e concertazione sulla questione degli enti locali e invito il governo a ragionare sulla risoluzione necessaria a far chiarezza in materia. E’ necessario tutelare i soggetti più deboli e contrastare l’illegalità, così come è vero che  introdurre il sistema della tessera del giocatore, magari utilizzando la tessera sanitaria. Dobbiamo lavorare bene e in fretta. Serve il riordino normativa, ne abbiamo necessità”. dar/AGIMEG