Giochi, Baretta (Mef) ad Agimeg: “Il decreto delegato dovrebbe essere pronto entro la fine di giugno”

“Lo schema di decreto legislativo dovrebbe essere presentato al Consiglio dei Ministri entro la fine di giugno”. E’ quanto dichiarato ad Agimeg dal sottosegretario all’Economia con delega ai giochi Pier Paolo Baretta. Non c’è ancora certezza sui tempi di chiusura del decreto che metterà ordine al settore dei giochi, ma il Governo punta a chiudere i conti entro la fine del mese. Secondo quanto risulta ad Agimeg gli ultimi aggiornamenti importanti alla bozza di decreto sono stati apportati il 26 maggio. Il testo non definitivo contiene un criterio di ripartizione per la tassa da 500 milioni che la legge di Stabilità ha addossato alla filiera degli apparecchi. In pratica, viene prevista una riduzione degli aggi della filiera attraverso un meccanismo che ripartisce la tassa tra slot e videolottery, sulla base dei compensi percepiti tra gennaio e aprile del 2015. La somme spettante alle slot, o alle vlt, viene quindi “successivamente ripartita tra i concessionari in funzione dei rispettivi margini di raccolta netti, per ognuna delle due tipologie di apparecchi, nei mesi da gennaio ad aprile dell’anno 2015″. In pratica circa il 70% della tassa addizionale (350 milioni di euro) dovrebbe essere a carico della filiera delle slot (350 milioni di euro), mentre alla filiera delle dovrebbe spettare una spesa di circa 150 milioni. Resta aperta la questione della Lega Ippica. L’IHRA, soggetto rappresentativo delle Associazioni dei Proprietari, Allevatori di trotto e galoppo e di alcune tra le principali Società di Corse italiane e delle categorie produttive e professionali dell’ippica nazionale ha invitato il Ministero la propria offerta a confrontarsi, da subito, con le Autorità per fugare ogni dubbio su chi abbia titolo o meno di rappresentanza del mondo ippico. C’è quindi ancora qualche nodo da sciogliere.
Intanto ieri anche il sottosegretario all’Economia Zanetti ha confermato in Commissione Finanze alla Camera che i tempi saranno comunque brevi. “Lo schema di decreto legislativo delegato – ha detto –  allo stato è in fase di avanzata predisposizione e verrà quanto prima, previa deliberazione in Consiglio dei Ministri, presentato al Parlamento”. lp/AGIMEG