Se le Regioni non rivedono la propria normativa sui giochi, o se – come alcune stanno facendo – adottano misure ancora più stringenti, “allora l’accordo siglato in Conferenza Unificata è compromesso e per questo chiediamo che sia la Conferenza Unificata a approntare le soluzioni. E’ la sede in cui abbiamo fatto l’intesa e quindi dobbiamo tornare lì per dire che a nostro avviso c’è un problema” Lo ha detto Pier Paolo Baretta, sottosegretario all’Economia, a margine della presentazione del dossier “Gioco sporco, sporco gioco”, riferendosi all’incontro fissato per domani. E sul buco da 2 miliardi che secondo la Ragioneria dello Stato provocherà il taglio delle slot e dei punti vendita dei giochi: “Mi pare una cifra al di fuori di qualunque contesto. Con la Ragioneria siamo al primo incontro, proprio per trarre le somme degli effetti che produrrà questo accordo” cr/AGIMEG
