Giochi: Anche Belluno adotta la linea “no-slot”

Aumento della pressione fiscale a carico degli esercizi commerciali che hanno slot installate. Lo ha deciso , in linea con numerosi altri Comuni italiani, anche il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro. Il primo cittadino mira anche a limitare gli orari di apertura delle sale da gioco. Nei prossimi mesi verranno infatti approvate  altre misure per disincentivare la presenza di apparecchi da gioco in questi esercizi. Una scelta operata vista la necessità di “riequilibrare i maggiori esborsi di un Comune e dell’Usl per le ludopatie, facendoli pagare a chi non vuole contrastare queste forme di dipendenza”.“Come presidente della Conferenza dei sindaci – ha spiegato Massaro -, cercherò di capire se ci sarà una convergenza di tutti gli amministratori ad attuare misure uguali per tutti: l’obiettivo è rendere più arduo l’insediamento di queste attività nella nostra provincia. Sicuramente, come è stato provato ormai a livello generale, la leva fiscale resta il metodo migliore a questo scopo”. rg/AGIMEG