Germania: Sempre più concreto il rischio che la Commissione UE avvii una procedura di infrazione per il Trattato Federale sui giochi

La Commissione Europea ha ribadito forti perplessità sul Trattato Federale sul gioco d’azzardo sottoscritto nel 2012 dagli Stati Federali tedeschi con il quale si introducono nuove norme sull’online e soprattutto restrizioni ad altre attività di gioco. Secondo il Trattato le restrizioni vengono introdotte per limitare gli effetti del gioco eccessivo. Tuttavia non tutti sono d’accordo con questa posizione e ritengono semmai ci sia solo l’intenzione di tutelare alcuni operatori e discriminare le società indipendenti. Secondo indiscrezioni la Commissione Europea avrebbe congelato la questione alla fase Eu Pilot, ovvero il meccanismo di risoluzione introdotto nel 2008 per fornire risposte più rapide e complete ai quesiti riguardanti l’applicazione del diritto dell’Ue, in particolare quelli rivolti da cittadini o imprese, e a proporre soluzioni ai problemi che possono sorgere in tale ambito. L’Eu Pilot è l’ultima possibilità prima che la Commissione Eu decida di avviare ufficialmente la procedura di infrazione. Lo Stato tedesco ora ha 10 settimane di tempo per fornire chiarimenti e informazioni sulla norma in questione che dimostrino la compatibilità della norme ai principi che tutelano la libera iniziativa in Europa. Se questo non dovesse accadere la Germania dovrà rivedere totalmente l’impianto regolatorio con il quale intendeva regolamentare l’introduzione dell’offerta di gioco d’azzardo online e soprattutto prepararsi ad una controffensiva delle imprese di gestione degli apparecchi da intrattenimento che, proprio a causa di queste norme, rischiano di veder fortemente ridimensionato il loro mercato nell’arco dei prossimi quattro anni. rg/AGIMEG