Foggia, sindaco Mongelli firma legge di iniziativa popolare Idv per il divieto del gioco

Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli ha aderito alla proposta di legge di iniziativa popolare per il divieto del gioco d’azzardo, avanzata dall’Italia dei Valori e depositata presso la segreteria generale del Comune. La proposta mira all’abolizione di tutti i giochi con puntata di denaro – ad eccezione del lotto, delle lotterie e delle scommesse sugli eventi sportivi – e qualifica come delitto, punibile penalmente, la promozione e l’esercizio del gioco d’azzardo. “E’ esperienza quotidiana comune a tutti l’osservazione di decine di persone che passano il loro tempo attaccati ad una slot machine o intenti a grattare biglietti su biglietti o in attesa fremente degli esiti delle lotterie istantanee – afferma il sindaco Gianni Mongelli – Pensare che lo Stato finanzi i propri servizi con quel denaro pone a tutti un serio problema etico che va risolto con decisione abolendo un’attività che produce danni sanitari e sociali enormi: ben più elevati dei ricavi”. Si tratta, prosegue Mongelli,  di “un problema assai serio che ha indotto un gruppo di consiglieri regionali, tra i quali i foggiani Pino Lonigro e Anna Nuzziello, a presentare una proposta di legge per l’adozione di specifiche misure di prevenzione, trattamento terapeutico e recupero sociale dei soggetti affetti da sindrome da gioco d’azzardo patologico, a cui va tutto il mio sostegno personale ed istituzionale. Il mio auspicio è che siano davvero tanti i foggiani a firmare la proposta di legge di iniziativa popolare – conclude – così da convincere il Parlamento ad occuparsi seriamente di una vera e propria questione sociale, resa ancor più grave dai sempre più consistenti interessi della criminalità organizzata”. rg/AGIMEG