Federico (M5S): “Green Pass per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente”

“L’articolo 3, inserendo l’articolo 9-bis nel decreto-legge n. 52 del 2021, opera, con efficacia dal 6 agosto 2021, una revisione dei fini e degli ambiti per i quali e` richiesta la certificazione verde COVID-19. Viene subordinato al possesso di una certificazione verde COVID-19, in corso di validita`, l’accesso ai seguenti servizi e ambiti: servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, se al chiuso; spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; musei, altri istituti e luoghi della cultura (costituiti – oltre che dai musei – dalle biblioteche, dagli archivi, dalle aree o parchi archeologici, dai complessi monumentali) e mostre; piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche se ubicati all’interno di strutture ricettive e, in ogni caso, limitatamente alle attivita` al chiuso; sagre, fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; centri culturali e centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attivita` al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia; quest’ultima esclusione comprende anche i centri estivi e le attivita` di ristorazione inerenti ai medesimi centri educativi; attivita` di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casino` (anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attivita` differente). Le nuove disposizioni si applicano nell’intero territorio nazionale, non soltanto in zona bianca, ma anche in zona arancione e rossa, laddove i servizi e le attivita` citati siano consentiti alle condizioni previste per le singole zone”. E’ quanto ha ricordato nella Commissione parlamentare per le questioni regionali Il deputato Antonio Federico (M5S) riguardo il DL 105/2021: Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attivita` sociali ed economiche. cdn/AGIMEG