Fase 2: dopo la riapertura di Lotto, SuperEnalotto, Scommesse e Slot nelle tabaccherie, tocca a bar (slot comprese) e sale scommesse. Le possibili date di ripartenza dei giochi

Per la Fase 2, che ha visto coinvolti in prima linea la task force di Vittorio Colao ed il premier Giuseppe Conte, sono già state tracciate le linee guide. Ma accanto alle aziende che ripartiranno per prime, si è rimessa anche in moto la macchina del gioco pubblico. Il 27 aprile, accanto al riavvio di attività come quelle legate ai settori minerario, manufatturiero, costruzioni, si potrà tornare a giocare in tabaccheria al 10eLotto, Million Day, Winforlife e Vincicasa. Alcune attività commerciali al dettaglio, su spazi ampi e con le garanzie di protezione individuale e di distanziamento, potrebbero alzare le serrande il 4 maggio ed il governo deciderà a breve quali saranno. Lo stesso giorno via alle giocate al Lotto e SuperEnalotto, gli unici due concorsi chiusi in tutte le modalità (in ricevitoria ed online) ed all’Eurojackpot. In questo caso ampiamente confermate le anticipazioni di Agimeg, che aveva più volte indicato proprio nel 4 maggio la possibile data per la ripartenza dei concorsi suddetti. Probabile, secondo le ultime indiscrezioni, che i negozi apriranno più avanti. La data più probabile è quella dell’11 maggio. Nella stessa giornata ci sarà la ripresa della raccolta delle scommesse su eventi sportivi, non sportivi e simulato, mantenendo in ogni caso l’obbligo di spegnimento dei monitor in ricevitoria e della raccolta tramite le slot. Si tratta di una ripartenza limitata per il momento alle tabaccherie, ma che potrebbe fare da apripista al ritorno in campo di altri giochi. Il 18 maggio dovrebbe essere la data più probabile, anche se sono possibili sorprese o slittamenti, per vedere bar e ristoranti tirare su le serrande. A questo punto, vista la riattivazione delle slot nelle tabaccherie, potrebbe esserci la sorpresa della loro riaccensione anche nei bar. Ma su questo aspetto ci sono molte incognite che potranno essere risolte, in un senso o nell’altro, solo nelle prossime settimane. Il 18 maggio si potrebbero vedere riaperte le agenzie di scommesse, con ingressi contingentati secondo il numero dei terminali e misure di protezione e sanificazione per personale e clienti. Possibile che venga richiesto anche di imporre il divieto di permanenza nelle sale dove i monitor dovrebbero restare spenti. La data suddetta è la più probabile ma anche in questo caso sono possibili sorprese in senso positivo o negativo. Ricordiamo che probabilmente il palinsesto delle scommesse si possa arricchire con l’avvio il 9 maggio della Bundesliga e successivamente degli altri campionati più importanti. Inoltre il settore delle scommesse è sempre oggetto di attenzioni da parte del calcio, che punta ad avere una percentuale sulla raccolta per trovare risorse economiche dopo il lungo stop. Però con le agenzie chiuse appare fuori luogo parlare di raccolta e quindi la loro riapertura potrebbe essere d’aiuto anche alla Serie A. Per quanto riguarda le sale Bingo e le sale Slot/Vlt il discorso è più complicato. Molto dipenderà da come verranno considerate le due attività. Il rischio è quello di vederle nel gruppo delle ultime imprese che potranno riaprire ma, secondo quanto appreso da Agimeg, sono in corso trattative che vedono da una parte esponenti del governo e dall’altra delle rappresentanze del settore pronte a fornire le necessarie garanzie di adeguamento delle sale alle esigenze di contenimento del coronavirus. Insomma qualcosa si è mosso, qualcosa si muoverà, ma la Fase 2 per il settore del gioco è in via di definizione. Molto probabile che i giochi non partiranno tutti insieme, possibile anche che quale regione decida di frenare sulla loro riapertura. Una partita ancora aperta, con il risultato che può cambiare in ogni momento. lp/AGIMEG