Nel Documento di Economia e Finanza (DEF) approvato dal Consiglio dei Ministri si parla anche di giochi. Oltre ai dati sulle entrate del settore e del gettito derivante dalla fusione dei Monopoli con l’Agenzia delle Dogane, c’è anche il contrasto alle ludopatie e la Delega Fiscale. Per quanto concerne la prevenzione dalle dipendenze, infatti, è previsto un impegno anche da parte dei “medici di famiglia, in particolare contro l’uso di droghe, alcol e il gioco d’azzardo patologico”. A questo fine “è stato siglato l’accordo nazionale di collaborazione tra il Dipartimento Politiche Antidroga e la Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), in base al quale tutte le attività informative e il materiale di prevenzione del DPA saranno messe a disposizione e diffuse dalla SIMG per tutti i medici di famiglia”. Nel provvedimento si fa un riferimento anche alla Delega Fiscale. Nel testo, infatti, si ribadisce la necessità di “un sistema fiscale più equo, semplice e orientato alla crescita”. Il Governo a tal proposito si “è mosso verso l’introduzione di una tassazione meno onerosa per i cittadini. Queste azioni si completeranno con l’attuazione della Delega Fiscale, con la quale si introdurranno nel sistema italiano numerose riforme di cui il Paese ha bisogno”. Come noto, la delega fiscale all’articolo 14 prevede un riordino completo della normativa dei giochi, un maggiore contrasto alle ludopatie cn l’istituzione di un fondo annuale anti-G.A.P, con un rafforzamento del ruolo degli enti locali in materia di autorizzazioni e con il rilancio del settore ippico italiano. Quello che si è attende ora sono i decreti delegati, ma come confermato anche ieri ad Agimeg dal sottosegretario Delrio, il settore dei giochi resta costantemente nell’agenda di Governo che “affronterà l’argomento nelle prossime settimane”. im/AGIMEG
