Durigon (MEF): “La ludopatia si combatte con le regole non con le chiusure”. Pagnoncelli (Ipsos): “4 milioni di giocatori sui canali illegali”

La necessità di un ampio intervento normativo nel settore dei giochi è sentito fra numerosi esponenti politici. Il sottosegretario al Mef con delega ai giochi, Claudio Durigon, ha lanciato la proposta di tenere degli Stati Generali in autunno, per arrivare a proposte concrete da inserire nella legge Finanziaria. “Speriamo presto di dare una legge quadro insieme ad ADM, non si può lasciare il settore con regole non certe”, si legge su ‘La Repubblica – Affari & Finanza’. “Stiamo lavorando per creare tavoli di confronto con le Regioni, il ministero degli Affari regionali ed altre istituzioni. Altri temi fondamentali riguardano le proroghe delle concessioni. Sarà necessario spostare le scadenze per arrivare alla legge finanziaria che dia anche in questo caso un quadro generale ben definito e con cui trovare una soluzione”. Per Durigon “i fenomeni come la ludopatia si sconfiggono con le regole e non con le chiusure”.
“Abbiamo rilevato più di 4 milioni di giocatori in canali illegali che, a differenza di quanto si pensa, non sono degli individui marginali, ma pienamente inseriti nella vita civile e sociale”, ha affermato il presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli, in merito al profilo del giocatore che si rivolge ad operatori di gioco illegali. “Una strategia comunicativa più efficace sembra essere necessaria per far uscire dall’illegalità questa quota di giocatori”. lp/AGIMEG