Dl Stadi: La Camera boccia odg su pene detentive per i reati gravi nelle frodi sportive

L’Aula della Camera ha appena respinto l’ordine del giorno al Dl Stadi, presentato dall’on. del M5S Bonafede, che chiedeva maggiore certezza di pena detentiva per i reati più gravi in materia di frodi sportive. L’odg è stato posto in votazione con il parere contrario del governo espresso ieri dal viceministro dell’Interno Bubbico. Nell’ordine del giorno Bonafede chiedeva “nel quadro complessivo dell’aumento delle sanzioni nei confronti delle frodi sportive, al fine di realizzare una reale deterrenza nei confronti di tali odiosi ancor prima che illeciti comportamenti, a conferire, anche nell’ambito di successivi provvedimenti, un carattere di certezza della pena detentiva per i reati più gravi”. Il deputato grillino evidenziava che “per la sua straordinaria remuneratività, la frode connessa ad una competizione soggetta a scommesse sportive non appare adeguatamente contrastata e scoraggiata dall’inasprimento delle sanzioni pecuniarie laddove queste non siano accompagnate, in un’ottica di efficace deterrenza, dalla certezza della reclusione in carcere, eventualità che, allo stato, non è garantita”. In Aula ha illustrato il provvedimento la collega del M5s, Nesci, spiegando all’Assemblea “l’importanza dei contenuti del provvedimento, necessari tra l’altro – ha aggiunto – per dare seguito all’attuazione di numerose disposizioni già contenute nel decreto legge” in esame. im/AGIMEG