DL Rilancio, D’Attis (FI): “Presentato OdG che impegna il Governo a garantire stabilità per l’aspetto concessorio dei giochi numerici a totalizzatore nazionale”

Mauro D’attis, Deputato di Forza Italia, ha presentato nell’ambito dell’esame del Decreto Legge Rilancio alla Camera un Ordine del Giorno che impegna il Governo Conte a garantire la stabilità dei flussi finanziari e l’aspetto concessorio dei giochi numerici a totalizzatore nazionale attraverso un’iniziativa normativa all’interno del prossimo documento economico. Il testo dell’OdG recita: “La Camera, premesso che: il provvedimento in esame reca numerose disposizioni in materia fiscale; durante l’esame del provvedimento è stato proposto un emendamento con il quale si intende garantire la stabilità dei flussi finanziari nonché dell’aspetto concessorio dei giochi numerici a totalizzatore nazionale; l’evoluzione della riferita epidemia COVID-19, dall’11 marzo 2020 scorso ufficialmente dichiarata pandemia, ha criticamente impattato sulle correnti attività strumentali alla integrazione dei requisiti necessari per accedere alla sottoscrizione della convenzione di concessione ed all’avvio del nuovo asset concessorio in condizioni di piena funzionalità e remuneratività sia per l’Ente Concedente che per l’aggiudicataria; in tale contesto, il differimento del termine per il versamento del saldo del prezzo offerto dalla società aggiudicataria e di cui all’articolo 1, comma 576, lettera b) e lettera c), legge 11 dicembre 2016, n. 232, è finalizzato a consentire all’aggiudicataria di poter far efficacemente fronte alla grave e critica emergenza finanziaria prodottasi, evitando, altresì, importanti ricadute anche sui livelli occupazionali non solo dell’aggiudicataria stessa, ma dell’intera filiera costituita dagli oltre trentamila punti di vendita coinvolti nel progetto concessorio, e, al contempo, garantirebbe, in tutti i casi, l’incameramento da pare dell’erario dell’intera somma offerta a titolo di prezzo, senza alcuna riduzione, entro la gestione 2021; tenuto conto del fatto che la Società aggiudicataria, conformemente al disposto di cui all’articolo 1, comma 576, lettera c), legge 11 dicembre 2016, n. 232, in data 3 ottobre 2019, ha provveduto al versamento della somma di euro 111 milioni, pari al 50 per cento del prezzo offerto, con parziale deroga alla disposizione di legge ora citata, si consentirebbe di dar corso all’incameramento del saldo del prezzo, pari a euro 111 milioni, con versamenti periodici definiti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli mediante rateizzazione fino a un massimo di dodici rate mensili di pari importo a decorrere dal 15 dicembre 2020. Inoltre, si eviterebbe di certo il contenzioso che, con alto grado di probabilità, potrebbe scaturire sia nel caso di revoca dell’aggiudicazione che nel caso di richiesta di risoluzione del contratto per l’impossibilità sopravvenuta di alcuni degli adempimenti previsti e l’eccessiva onerosità di altri derivanti dall’evento di forza maggiore rappresentato dalla pandemia COVID-19, con conseguente possibile onere restitutorio in capo all’Erario di quanto già versato dall’aggiudicatario e pari a 111 milioni; in caso di instaurazione di un contenzioso, inoltre, si potrebbero verosimilmente presentare o l’ipotesi di una sospensione di qualsiasi determinazione assunta dall’Amministrazione Statale ed impugnata in sede amministrativa o la necessità di indire una nuova gara per l’affidamento in concessione dei giochi numerici a totalizzatore nazionale; in entrambi i casi prospettabili, ne discenderebbe comunque una prosecuzione in proroga dell’attuale concessione fino alla nuova aggiudicazione con tempi stimabili in misura non inferiore a 18 mesi che a causa per altro del mutato quadro economico potrebbe determinare condizioni meno vantaggiose per l’Erario rispetto a quelle della recente aggiudicazione, aggio pari a 0,5 per cento ed importo una tantum pari a euro 222 milioni di cui euro 111 milioni già incassati in data 3 ottobre 2019 a titolo di acconto, impegna il Governo a valutare con particolare attenzione quanto evidenziato in premessa al fine di adottare ogni iniziativa normativa nell’ambito del prossimo provvedimento economico annunciato dal Governo finalizzato a garantire la stabilità dei flussi finanziari nonché dell’aspetto concessorio dei giochi numerici a totalizzatore nazionale nei termini suesposti”. ac/AGIMEG