“Richiamo l’art. 41 della Costituzione e, in particolare, il Comma 3 dove determina che i programmi e controlli opportuni siano ordinati dalla legge perché l’attività economica pubblica o privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali. Questo tipo di provvedimento non garantisce l’utilità sociale, ma va in contrasto a tale presupposto. Anche nel caso dei controlli si contraddice il dettato costituzionale non viene rispettato poiché sono ridimensionati e resi meno efficaci. Dunque, cogliamo nuovamente la contraddizione tra l’atto in esame e la Costituzione”. E’ quanto ha dichiarato Mario Giaccone (Chiamparino per il Piemonte), presentando una nuova pregiudiziale in Consiglio regionale Piemonte, sul Ddl 144 sul contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico. lp/AGIMEG
