Delega Fiscale, nel testo l’allineamento temporale della concessioni e la lotta alle attività gestite da paradisi fiscali

Un riordino del mercato dei giochi, attraverso l’allineamento temporale delle concessioni, e l’emersione delle attività gestite da paradisi fiscali. E’ quanto chiedono due emendamenti alla Delega Fiscale presentati dallo stesso Governo e approvati in Commissione Finanze nella seduta di venerdì. Il primo prevede – nel rispetto del diritto Comunitario – che il Governo possa prorogare delle concessioni per allinearne la scadenza a altre. Le compagnie che beneficiano dell’estensione dovranno versare un corrispettivo. Il testo infatti prescrive “nel rispetto dei limiti di compatibilità con l’ordinamento dell’Unione europea, (un) allineamento, anche tendenziale, della durata delle diverse concessioni di gestione e raccolta del gioco, previo versamento da parte del concessionario, per la durata della proroga finalizzata ad assicurare l’allineamento, di una somma commisurata a quella originariamente dovuta per il conseguimento della concessione”. Il secondo emendamento prevede di coordinare le norme sui giochi e a quelle di carattere generale previste per far emergere le attività economiche gestite da paradisi fiscali: “coordinamento delle disposizioni in materia di giochi con quelle di portata generale in materia di emersione di attività economiche e finanziarie detenute in Paesi aventi regimi fiscali privilegiati”. gr/AGIMEG