Sembra rientrato l’allarme di un possibile decadimento dell’attesissimo decreto sui giochi. Il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta avrebbe infatti incontrato – secondo quanto appreso da Agimeg – ieri sera Tommaso Nannicini – uno dei “saggi” che il Premier Renzi ha nominato come consulente per affiancare il Governo nelle scelte più delicate – per risolvere l’impasse che si è creato sul decreto delegato sui giochi. L’ipotesi della decadenza del testo, emersa nelle scorse ore, sembra quindi al momento accantonata. Baretta e Nannicini – sempre secondo quanto appreso da Agimeg – ieri hanno delineato un testo più asciutto, composto da una trentina di articoli, per disciplinare le questioni più importanti, come il conflitto con le norme locali (in particolare quelle che dettano distanze minime) per limitare il gioco, il passaggio alla tassazione sul margine al posto di quella sulla raccolta, e la tassa dei 500 milioni che la legge di Stabilità ha addossato alla filiera degli apparecchi da intrattenimento. Insomma si prospetta un’estate molto calda sul fronte del gioco, visto che sono attese anche le gare per l’assegnazione del Lotto per i prossimi 9 anni, per le nuove concessioni per i negozi di scommesse e su chi gestirà l’ippica. rg/AGIMEG
