Decretone, Servizio Bilancio: Governo chiarisca perché stima che il giro di vite sull’illegale farà crescere la raccolta legale del 10%

Il Governo afferma che il piano straordinario di contrasto al gioco illegale “potrà essere effettuato ad invarianza di risorse: andrebbero quindi acquisiti elementi informativi in merito al carattere (definito “straordinario” dalla norma) del piano stesso, che parrebbe appunto presupporre attività eccedenti l’ordinaria amministrazione, tali da assicurare un maggior gettito costante e permanente”. E’ quanto obietta il Servizio Bilancio nel report con la Verifica delle Quantificazioni fatte dal Governo nel decreto su reddito di cittadinanza e quota 100. Il Governo ha stimato che questo giro di vite sul gioco illegale favorirà il gioco legale, il cui volume d’affari crescerà del 10%. E questo si tradurrebbe anche in un maggior gettito per 35 milioni l’anno. Il Servizio Bilancio tuttavia sottolinea che “la relazione tecnica e la documentazione fornita dal Governo nel corso dell’esame parlamentare non esplicitano le ragioni alla base dell’ipotesi che dal piano debba derivare un aumento del volume d’affari del gioco lecito di circa il 10 per cento e che tale aumento si realizzi sin dal primo anno di operatività della norma e in misura costante nel corso dei successivi esercizi: andrebbero dunque ulteriormente dettagliati gli elementi posti a base di tale modulazione degli effetti sul piano temporale”. lp/AGIMEG