Decretone, ritirato emendamento Leu che innalzava il Preu. Decreto tornerà al Senato in terza lettura

L’on. Federico Fornaro (LEU) ha accolto l’invito dei relatori e ha ritirato un emendamento dal Decreto su reddito di cittadinanza e quota 100 che cancellava alcuni passaggi dell’art. 2 e apportava dei correttivi a degli importi stanziati. La norma in questione riconosce ai nuclei familiari in possesso di taluni requisiti l’accesso al Reddito di cittadinanza e alla Pensione di cittadinanza (con alcune espresse e limitate esclusioni), e regola i rapporti tra il beneficio in esame ed altri strumenti di sostegno al reddito. Per la copertura economica,la proposta di modifica faceva ricorso a un inasprimento del preu sulle slot (dal 2 al 2,75%) e sulle vlt (dal 1,25 al 2,00%), ma consentiva al Ministero dell’Economia di rimodulare il payout in modo da scaricare – almeno in parte – l’aumento sui giocatori. Nel corso dei lavori di ieri, il Governo ha presentato due emendamenti – all’art. 1, che istituisce il reddito di cittadinanza, e all’art. 14, che introduce in via sperimentale la quota 100 per il triennio 2019-2021 – che sono stati poi approvati. Entrambe le proposte non hanno riflessi sul settore dei giochi. Il decreto dovrà però tornare in terza lettura al Senato. rg/AGIMEG