Decretone, Frosini (Lottomatica), “Contro la ludopatia operatori seguono impegni sia volontari, sia obbligatori”

“Come concessionari, studiamo il problema della ludopatia da diverso tempo. La prima questione è quella dei numeri” lo ha detto Giuliano Frosini, Senior Vice President Institutional Relations, intervenendo nelle audizioni che sta svolgendo la Commissione Lavoro del Senato, nell’ambito dei lavori sul decreto su quota 100 e reddito di cittadinanza. “Ci sono diversi studi in materia, il più accurato sembra quello condotto dalla Sapienza di Roma, secondo cui i soggetti problematici sono tra lo 0,7 e l’1% dei giocatori. Questo significherebbe che il numero dei soggetti sarebbe abbastanza limitato. Ma limitato o meno, il problema esiste e va affrontato, anche qualora ci fosse un unico soggetto”. E quindi, riferendosi alle iniziative adottate dal settore: “ci sono una serie di impegni sia volontari – come la help line, o l’impegno di non disegnare giochi di appeal per le categorie più esposte come i giovani – sia obbligatori – come la formazione per i dipendenti, e per la rete”. Frosini ha quindi ricordato che il settore “complessivamente occupa 120mila dipendenti, tra diretti e indiretti” rg/AGIMEG