Decretone, accantonati alcuni emendamenti che ricorrevano al Preu per la copertura economica

Dalila Nesci (M5S), relatrice per la XII Commissione al decreto su reddito di cittadinanza e quota 100 ha espresso ieri parere e contrario su un emendamento presentato dall’on. Federico Fornaro (Leu) che ricorreva a un aumento del preu per la copertura economica, In sostanza, l’emendamento modificava una serie di importi stanziati nel decreto, e chiedeva di innalzare il prelievo delle slot del 2,75% e quello delle vlt del 2%, consentendo però al Mef di ritoccare i payout. Invito al ritiro per un altro emendamento Fornaro che ha un contenuto analogo. Accantonati, inoltre tre emendamenti, sempre presentati dall’on. Fornaro. Il primo prevede di stanziare altri 700 milioni di euro per il reddito di cittadinanza, per includere tra i beneficiari una serie di soggetti “sulla base di indicatori di disagio socio-economico che riflettono le caratteristiche di multidimensionalità della povertà, in particolare per la presenza di minori in condizione di povertà assoluta”. Il secondo allarga i parametri per i chi è affetto da disabilità grave e media. Il terzo estende il reddito di cittadinanza anche ai soggetti senza fissa dimora. Per tutte e tre le proposte di modifica si chiede di innalzare il prelievo delle slot del 2,75% e quello delle vlt del 2%, nei primi due si consente al Mef di ritoccare i payout. rg/AGIMEG