Decretone, opposizioni si scagliano contro i rallentamenti dei lavori. Capigruppo convocata alle 15

La presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha convocato una conferenza dei Capigruppo alle 15 di oggi “per verificare il prosieguo dei lavori” sul decreto che istituisce quota 100 e reddito di cittadinanza, dopo che l’opposizione ha denunciato i continui rallentamenti dei lavori. “Ieri e nei giorni scorsi è successo un fatto molto grave per la nostra democrazia” ha detto Andrea Marcucci (PD). “La settimana scorsa è stata dedicata ai lavori sul decreto per arrivare poi oggi in Aula, ma questi lavori per la maggior parte non hanno avuto luogo. Lo stesso presidente della V Commissione Pesco ha denunciato che c’erano delle difficoltà della maggioranza”. E ancora, “E’ il caso di incontrarci per capire se questo blocco dei lavori è dovuto al voto che ci sarà oggi in Giunta delle Autorizzazioni”, sul vice-premier Salvini e il caso Diciotti. “Dobbiamo capire cosa sta succedendo nel Parlamento e nel nostro Paese, se per la prima volta c’è un ricatto all’interno della maggioranza e del Governo”. Per Gilberto Pichetto Fratin (FI), “Il Governo deve rispondere di questi comportamenti, quello che sta avvenendo è avvilente per le istituzioni”. E denunciando i continui rinvii delle sedute in programma per ieri: “capisco che ieri si attendevano i risultati della piattaforma Rousseau, ma bastava dirlo”. Sulla questione è intervenuto anche Vasco Errani (Leu) denunciando che “la maggioranza e il Governo non consentono al parlamento e alle commissioni di svolgere il proprio lavoro. Si crea una dialettica tutta interna alla maggioranza per poi arrivare all’ultimo momento utile per esprimere pareri. E a quel punto le posizioni dell’opposizione vengono cassate”. lp/AGIMEG