Escludere i reati legati a giochi e scommesse dalla depenalizzazione: è quanto chiede il Movimento 5 stelle in un subemendamento al ddl delega sulla depenalizzazione, all’esame della Commissione Giustizia del Senato. Il subemendamento si riferisce a un emendamento del relatore che introduce gli arresti domiciliari per i delitti puniti con la reclusione fino a 5 anni: i senatori del M5S chiedono che da questa misura vengano esclusi “i reati di cui all’articolo 189, comma 6, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, nonché i reati previsti dalla normativa in materia di ambiente, territorio e paesaggio, alimenti e bevande, giochi e scommesse, elezioni e finanziamento ai partiti politici”. rov /AGIMEG
