Covid-19, la Valle d’Aosta deciderà in autonomia la riapertura delle attività economiche. Approvata la legge in Consiglio regionale

Nella seduta del 2 dicembre 2020, il Consiglio Valle ha approvato, con 28 voti favorevoli e l’astensione dei 7 Consiglieri del gruppo Progetto Civico Progressista, la proposta di legge che disciplina la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 sul territorio regionale e che introduce misure per la pianificazione della fase di ripresa e di rilancio dei settori maggiormente colpiti dall’epidemia. Il provvedimento, è composto da 7 articoli volti ad adattare le disposizioni nazionali al territorio valdostano e alle sue specificità, disciplinando le libertà di movimento dei cittadini, le attività economiche e le relazioni sociali, compatibilmente con le misure di contrasto alla diffusione del virus. È inoltre istituita un’Unità di supporto e coordinamento per l’emergenza Covid-19, con funzioni di raccordo tra i soggetti interni ed esterni alla Regione e di proposta nella gestione dell’emergenza e dell’organizzazione. Relatori in Aula del testo sono stati il Presidente della quarta Commissione Giulio Grosjacques (UV) e il Capogruppo della Lega VdA, Andrea Manfrin. “Questa – ha detto il Consigliere Andrea Manfrin – è una proposta su cui abbiamo lavorato molto, in modo trasversale, con un coinvolgimento utile di tutti i gruppi consiliari per creare uno strumento che sia efficace e utile per la nostra comunità. L’obiettivo che ci diamo è ambizioso, ma essenziale per una Regione autonoma ed è quello di poter decidere autonomamente le misure che meglio si adattano alle esigenze della nostra Regione. Con questa legge, che ricalca l’impostazione della legge attuata nella Provincia autonoma di Bolzano per evitare rilievi di costituzionalità, stabiliamo le modalità di riapertura di attività commerciali al dettaglio, servizi alla persona, attività di ristorazione e somministrazione, attività artistiche e culturali, strutture ricettive e attività turistiche, impianti a fune, attività produttive, industriali, artigianali e commerciali su tutto il territorio valdostano. La Giunta regionale, con questa legge, ha in mano uno strumento molto potente da utilizzare, e se non lo farà i valdostani gliene chiederanno conto”. Per il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, “questa legge va nella direzione giusta, che è quella che abbiamo già iniziato: dà ordine nella fase di attuazione della gestione dell’emergenza, calandosi nella nostra realtà territoriale. È anche una cornice normativa importante, pur con un orizzonte limitato perché legata solamente al Covid-19. Ma è importante perché ha un respiro politico che vuole far valere il peso dello Statuto valdostano rispetto al Governo nazionale, esprimendo una volontà di determinazione molto chiara. Il Governo italiano ha dimostrato scarsa sensibilità nel capire i problemi della montagna. Non importa se questa legge sarà impugnata: è un segnale forte della nostra autonomia, che fa capire che la Valle ha uno Statuto che vogliamo difendere con tutte le forze”. ac/AGIMEG