Corte dei Conti: “Nel 2014 l’ADM ha razionalizzato la struttura organizzativa, ma possono essere fatte altre riduzioni”

“L’Agenzia delle Dogane-Monopoli ha provveduto alla rideterminazione della pianta organica con delibera del Comitato di gestione n. 196 del 2013, stabilendo in 12.920 le unità di personale, di cui 336 dirigenti; il personale in servizio al 31 dicembre 2014 risulta, complessivamente, di 11.405 unità, di cui 142 dirigenti, rispetto alle 11.472 unità, di cui 112 dirigenti del precedente anno”. Lo afferma la Corte dei Conti nella Relazione sul Rendiconto Generale dello Stato 2014. “Va notato il ricorso a procedure negoziate nella quasi totalità dei casi di acquisto di beni e servizi, obbligato, a detta dell’Amministrazione, per l’indisponibilità delle caratteristiche richieste sia nell’ambito delle convenzioni attive CONSIP, sia sul mercato elettronico. Nel corso del 2014, l’Agenzia ha proseguito l’azione di razionalizzazione organizzativa, con la revisione del piano di riordino, del quale, con delibera n. 261, è stata avviata l’attuazione. La struttura organizzativa a fine anno contempla, per l’area Dogane, 9 direzioni centrali, 3 uffici centrali, 7 direzioni interregionali, 2 regionali, 1 interprovinciale e ben 264 strutture territoriali (dogane, sezioni operative, laboratori chimici); per l’area Monopoli, 5 direzioni centrali, 4 uffici centrali, 16 direzioni territoriali (uffici dei monopoli) e 71 sezioni staccate. Ad avviso della Corte dei conti, sussistono ancora ampi margini di razionalizzazione e di riduzione”. gr/AGIMEG