Concessioni giochi e controlli, DEF 2020: tutti gli interventi previsti dalla Legge di Bilancio 2020

“Più di recente, il decreto legge 26 ottobre 2019, n.124, collegato alla Legge di Bilancio per il 2020, ha previsto misure per inasprire le pene per i grandi evasori, contrastare l’illecita somministrazione di manodopera e l’aggiramento della normativa contrattuale in tema di appalti da parte di cooperative o imprese fittizie (evadendo così l’IVA e non versando le ritenute sui redditi dei lavoratori), rafforzare gli strumenti di contrasto alle frodi nel settore dei carburanti e per contrastare l’evasione e l’illegalità nel settore dei giochi”. E’ quanto si legge nel Documento di Economia e Finanza 2020. Per quanto riguarda la Legge di Bilancio 2020 sottolinea: “Entrate da giochi (art. 1, co. 727-730 e 731-735): si dispone l’indizione di una gara per l’affidamento da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di una serie di concessioni in scadenza per la gestione di apparecchi da gioco con vincita in denaro con incremento del prelievo sulle vincite conseguite mediante apparecchi di videolottery, giochi numerici a totalizzatore nazionale e lotterie nazionali ad estrazione istantanea”. Sul Decreto Fiscale invece: “Inasprimento dei controlli sugli operatori del gioco: a) istituzione del registro unico degli operatori del gioco pubblico presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a decorrere dal 2020 (art.27); b) divieto alle società emittenti delle carte di credito e agli operatori bancari, finanziari e postali di trasferire denaro a favore di soggetti che, attraverso reti telematiche o di telecomunicazione, offrono giochi, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro senza alcun titolo autorizzatorio o abilitativo (art.28); c) divieto, per gli operatori economici che hanno commesso violazioni definitivamente accertate degli obblighi di pagamento delle imposte, delle, tasse o dei contributi previdenziali di essere titolari delle concessioni di gioco pubblico (art.30); d) in caso di omesso versamento dell’imposta unica da parte del gestore (art.31), è disposta la chiusura dei punti vendita nei quali si offrono al pubblico scommesse e concorsi pronostici (con provvedimento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).  Prevenzione delle violazioni in materia di giochi (art.29): l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è autorizzata a istituire un fondo di 100.000 euro annui per prevenire, tramite ‘agenti sotto copertura’, violazioni in materia di gioco pubblico, relative al divieto di gioco dei minori, all’esercizio abusivo del gioco con vincita in denaro, all’evasione fiscale e all’uso di pratiche illegali”. Tra le misure adottate: “Gara per l’affidamento da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di una serie di concessioni in scadenza per la gestione di apparecchi da gioco con vincita in denaro con incremento del prelievo sulle vincite conseguite mediante apparecchi videolottery, giochi numerici a totalizzatore nazionale e lotterie nazionali ad estrazione istantanea. Impatto sulla finanza pubblica: in termini di SNF: maggiori entrate per 605 milioni nel 2020, 1529,95 milioni nel 2021 e 1529,95 milioni nel 2022. In termini di IN: maggiori entrate per 605 milioni nel 2020, 613,7 milioni nel 2021 e 758,1 milioni nel 2022”. Poi ancora: “L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è autorizzata a istituire un fondo di 100.000 euro annui per prevenire, tramite ‘agenti sotto copertura’, violazioni in materia di gioco pubblico, relative al divieto di gioco dei minori, all’esercizio abusivo del gioco con vincita in denaro, all’evasione fiscale e all’uso di pratiche illegali. Impatto sulla finanza pubblica: Sia in termini di SNF che di IN: Maggiori entrate per 25 milioni annui nel triennio 2020-2022”. Infine: “Viene disposta la sospensione, senza limiti di fatturato, dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di marzo e aprile, insieme al versamento dell’IVA di marzo per i seguenti settori: turistico-alberghiero, termale, trasporti passeggeri, ristorazione e bar, cultura (cinema, teatri), sport, istruzione, parchi divertimento, eventi (fiere/convegni), sale giochi e centri scommesse”, conclude. cdn/AGIMEG