Casinò: Marguerettaz (Misto), “Innalzamento soglia contante e deroga specifica per le case da gioco”

“Il limite di mille euro per l’utilizzo del denaro contante costituisce un serio gap, in modo particolare per le attività economiche delle regioni di confine, dovuto a due fattori principali: da un lato, la possibilità nei Paesi con noi confinanti di usufruire di soglie ben più alte della nostra; dall’altro, l’opportunità che la nostra legislazione concede a ogni cittadino italiano – e che appare piuttosto contraddittoria – di potere espatriare portando con sé fino a 10 mila euro di denaro contante. Uno dei settori che ha più risentito di questa situazione è quello delle case da gioco autorizzate. I quattro casinò italiani hanno più volte segnalato la penalizzazione che questo limite provoca alla loro attività”. Lo ha detto ieri in Aula alla Camera l’on. Marguerettaz (Misto- Minoranze Linguistiche) nell’ambito dell’approvazione della mozione Lupi e altri, su iniziative in materia di circolazione di denaro contante. “Innalzare, dunque, il limite almeno ai 3 mila euro, che costituisce la media dei Paesi europei, potrebbe contribuire a lenire le sofferenze di questo settore fortemente in crisi che più di ogni altro ha visto crescere esponenzialmente la concorrenza in questi ultimi tempi. Una concorrenza dovuta nello specifico anche al fatto che in tutti i Paesi esteri con noi confinanti vi sono delle case da gioco nei pressi della nostra frontiera e che queste sono soggette a normative diverse. Ecco perché auspico che il Governo rifletta seriamente su questa situazione e dia corso ai deliberati di queste mozioni prevedendo almeno, così come avviene in diversi Paesi europei, una specifica deroga della normativa vigente per quanto riguarda le case da gioco”, ha poi concluso il deputato. im/AGIMEG