Casero (vice ministro Economia), “flessione delle entrate da giochi dipende da aumento povertà”

“La flessione delle entrate nel settore dei giochi discende da un aumento dei livelli di povertà”, dal momento che “una maggiore propensione al gioco si registra proprio nell’ambito delle categorie con reddito medio-basso”. Lo ha detto il vice ministro dell’Economia Luigi Casero, intervenendo in Commissione Finanze al Senato nel corso del dibattito sui ddl di Rendiconto 2012 e Assestamento 2013. Entrambi i testi indicano infatti una flessione delle entrate provenienti dai giochi, e nel corso della discussione la senatrice del Pd Stefania Pezzopane aveva chiesto al vice ministro di “indicare le cause per le quali si assiste a una diminuzione dei proventi derivanti dal lotto, lotterie e altre attività di gioco”. Casero ha inoltre ricordato che “nel corso del 2013 è proseguita la decisa azione del Governo sul fronte del contrasto al gioco illecito e irregolare”. Sul tema del gioco è intervenuta anche la senatrice leghista Raffaela Bellot, che ha chiesto a Casero “di riferire sul contenzioso relativo al mancato versamento delle sanzioni a carico dei concessionari”; il vice ministro non ha fornito una risposta, ritenendo che “la questione concernente il versamento delle sanzioni da parte dei concessionari, sulla quale esiste una divergenza interpretativa a livello giurisprudenziale, debba essere affrontata dalla Commissione in un’apposita seduta”. rov/AGIMEG