Camera, Silvestri (M5S): Sul gioco non si vigila. Tria avvii un’indagine interna sul sistema di controllo

Il Ministro dell’Economia fornisca “chiarimenti circa quella che appare una omessa vigilanza sul gioco, in generale, sul sistema informatico dei giochi d’azzardo on line, in particolare, e circa l’utilizzo improprio del simbolo dei Monopoli di Stato”. E’ l’accusa che lancia in un’interrogazione presentata ieri alla Camera, l’on. Francesco Silvestri (M5S), chiedendo poi al Ministro di “avviare un’indagine interna per la verifica del sistema informatico della Sogei e sulla gestione e commercializzazione del flusso dei dati commerciali alle società di marketing dei casinò sul web”. L’interrogazione prende spunto dalla recente operazione coordinate dalla Direzione nazionale antimafia che ha portato all’arresto di 68 persone. Secondo Silvestri, l’inchiesta è la “punta di un iceberg che ha sottratto ai cittadini italiani più di un miliardo di euro e ne movimentava 4 e mezzo attraverso un giro di scommesse clandestine e poco trasparenti che però portavano il « sigillo » dell’Agenzia dei monopoli; in altre parole agivano con le slot machine e giochi on line che presentano il simbolo dei Monopoli di Stato, ma che sono connessi a una rete di controllo parallela. Con questo sistema non solo si è determinata una inaccettabile evasione dei Monopoli, ma sono a rischio i dati dei movimenti che fanno gli utenti giocando, innescando così un traffico ulteriore, quello della commercializzazione dei dati commerciali alla società marketing dei casinò sul web”. Silvestri sostiene ancora che “la quasi totalità dei delitti sono intermediati dalla tecnologia oppure sono stati premeditati con la tecnologia, tanto che anche la mega infrastruttura digitale, sorvegliata dallo Stato – che dispone di una grossa società del Ministero dell’economia e delle finanze, la Sogei – è violabile e manipolabile”. lp/AGIMEG