Le Commissioni riunite Cultura e Trasporti hanno respinto ieri l’emendamento al ddl per la Riforma della RAI e del servizio pubblico radiotelevisivo presentato dall’on. Franco Bordo (Sel) che prevedeva il “divieto assoluto di trasmissione di spot a favore del gioco d’azzardo, che potrebbero aggravare una situazione sociale già molto pericolosa e in quanto antitetica ad attività di utilità sociale e collettiva”. Nel corso dei lavori, il deputato di Sel aveva raccomandato l’approvazione del testo ricordando che, nel corso della discussione sulla delega di riforma del sistema fiscale, l’Assemblea della Camera aveva approvato – o il Governo aveva accolto – degli ordini del giorno che vanno nel senso della riduzione o eliminazione della pubblicità radiotelevisiva del gioco d’azzardo. Bordo aveva sottolineato quindi che tale divieto sarebbe stato conforme al diritto comunitario, e che deputati appartenenti a diversi Gruppi parlamentari hanno presentato una proposta di legge che prevede il divieto assoluto della pubblicità del gioco d’azzardo. L’on. Davide Carapini (LNA) aveva annunciato il proprio voto favorevole; Cristian Iannuzzi (Misto) aveva sottoscritto la proposta di modifica; Trifone Altieri (FI-PdL) aveva annunciato il voto favorevole, rammaricandosi del fatto che altri deputati appartenenti al suo Gruppo non facessero altrettanto.lp/AGIMEG
