E’ stato assegnato alla Commissione Finanze il disegno di legge, presentato dalla deputata del Pd Daniela Sbrollini, intitolato “Modifica all’articolo 7 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, in materia di limiti all’apertura di sale da gioco e di orari di funzionamento degli apparecchi per il gioco lecito”. Sul testo esprimeranno il proprio parere le Commissioni Affari Costituzionali, Bilancio, Cultura, Attività produttive, Affari sociali e Politiche dell’Unione europea. Il ddl, che contiene due soli articoli, impone il rispetto di una distanza minima per sale giochi e slot di 500 metri dai “luoghi sensibili” come scuole, centri socio-ricreativi e ospedali, e prevede la possibilità per il sindaco di disporre orari diversificati di attivazione e disattivazione degli apparecchi e delle sale da gioco nonché la riallocazione delle sale e degli apparecchi già esistenti sulla base dei criteri stabiliti con decreto del Ministro dell’economia. Alla Commissione Finanze della Camera è stata inoltre trasmessa la risoluzione del Parlamento europeo sul gioco d’azzardo on line nel mercato interno. rov/AGIMEG