Il Governo e il Parlamento devono “intervenire al più presto per regolamentare e limitare la diffusione del gioco d’azzardo in Italia, a causa delle sempre più preoccupanti ricadute di questo fenomeno sulle persone, sulle famiglie e sulla collettività”. È quanto hanno chiesto, nel corso di una conferenza stampa, l’Associazione dei Comuni italiani e i promotori della campagna “Mettiamoci in gioco”. Secondo l’Anci occorre “approvare una legge quadro sul gioco d’azzardo che rafforzi le funzioni e le competenze dei Comuni”, in particolare “potenziare i poteri sanzionatori dei Comuni attribuendogli, in tutto o in parte, i proventi delle sanzioni amministrative”. L’Anci chiede inoltre di “limitare, controllare e regolamentare la pubblicità del gioco d’azzardo legali, destinare una somma dei proventi alle attività di contrasto, prevenzione e cura delle ludopatie; inserire il gioco patologico tra le condizioni di dipendenza”. rov/AGIMEG
