Agenzie Fiscali: Odg Causi-Aiello (PD), “Governo riconosca ruolo dirigenziale a chi abbia svolto quelle funzioni per almeno un triennio”

“La Camera impegna il Governo a riconoscere, in prima applicazione, il ruolo dirigenziale a chi abbia svolto le funzioni dirigenziali per almeno un triennio, con valutazioni positive ed abbia avuto accesso alle stesse in possesso di laurea magistrale e a seguito di procedura selettiva”. Lo chiedono in un ordine del giorno presentato al decreto di Delega sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, gli on. del PD Aiello e Causi. “Con la sentenza n. 37 del 2015, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di alcune norme (…) che, «salvi gli incarichi già affidati», consentivano alle Agenzie fiscali l’attribuzione di incarichi dirigenziali a funzionari dipendenti presso le stesse, nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali. La situazione interessa circa 800 dirigenti incaricati all’Agenzia delle entrate, oltre a 400 dirigenti incaricati all’Agenzia delle dogane e dei monopoli” spiegano Aiello e Causi nel provvedimento.”Il sistema» degli incarichi dirigenziali, conferiti sulla base di una norma regolamentare a funzionari dell’area apicale a seguito dell’esperimento di selezioni mediante interpelli – si legge – è stato utilizzato per anni dalle Agenzie fiscali, sin dalla loro istituzione, al fine di coprire le posizioni dirigenziali vacanti, relativamente alle quali non è stato possibile esperire i previsti concorsi, diverse volte banditi ma sempre impugnati; il predetto «sistema» ha consentito alle Agenzie di selezionare al proprio interno i funzionari più meritevoli, che hanno potuto dimostrare negli anni il proprio valore acquisendo un patrimonio di esperienza tecnico manageriale che rischia ora di andare perduto”. im/AGIMEG