Nel primo quadrimestre 2013, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha effettuato verifiche in 6.752 esercizi, riscontrando 133 violazioni penali e 593 violazioni amministrative. E’ quanto si apprende dalla Relazione che ha depositato stamattina il direttore dell’Agenzia Giuseppe Peleggi nel corso dell’audizione in Commissione Finanze alla Camera. L’aumento dei controlli è dovuto anche “a un più efficace sistema di norme che, fra l’altro, ha consentito di esercitare poteri ispettivi e di accertamento più penetranti nel settore fiscale e un miglior coordinamento dei controlli”. L’Agenzia nel 2013 punta a “ottimizzare gli esiti” – in considerazione anche delle “risorse umane disponibili” – concentrandosi in particolare “su specifiche tipologie considerate particolarmente a rischio (gioco minorile, apparecchi da divertimento, sale scommesse)”. L’Agenzia infatti intende effettuare “una preventiva analisi della distribuzione del rischio di violazioni” sul territorio al fine di non “disperdere le limitate risorse disponibili su situazioni a bassa rischiosità”. E sul contrasto al gioco minorile, oltre ai 5mila controlli previsti dal Decreto Balduzzi, “dovranno aggiungersi quelli previsti da parte della SIAE e delle forze di polizia, il che porta a ritenere che l’obiettivo fissato dalla norma sarà superato”. wc/AGIMEG
