World Series of Poker: Castelluccio ancora in gioco

Non male, anzi. Alla chiusura del day 6 è possibile o fare il primo bilancio delle World Series of Poker, in particolare del Main Event. I numeri della vigilia non erano ovviamente dalla parte degli italiani, o meglio, per quelle poche decine di italiani che rappresentavano qualche briciola rispetto agli oltre 6mila giocatori che si sono iscritti al torneo più atteso dell’anno.
Molto cambierà in base a quello che combinerà Sergio Castelluccio. Il giocatore del team Enjoybet ha chiuso il Day 6 in tredicesima posizione (quando ne restano 27 in gara), mettendo da parte ben 6,5 milioni di chips. Per avere un’idea, il player campano potrebbe arrivare vincere 451mila dollari se dovesse riuscire a difendere questa posizione, anche se ovviamente l’obiettivo sono gli 8 milioni di dollari in palio per il primo posto. Bene così, perché come nel 2010, quando fu Filippo Candio a resistere sino alle fasi finali, anche questa volta il sogno del final table è nelle mani di un giocatore molto esperto. Castelluccio infatti ha già vinto un’Italian Poker Tour e anche a livello internazionale ha alle spalle almeno una finalissima di livello, come il quarto posto centrato ad un Ept di Montecarlo.
Ma non è solo Castelluccio a tornare soddisfatto da Las Vegas. Ottima partita per Gaetano Preite, 28enne salentino di Taurisano,  noto online come “Don Tano” e professionista del team Minniebet. «Con il mio personale modo di giocare sono arrivato lì – ha commentato -, ho giocato con i campioni più forti del mondo e ho guadagnato il loro rispetto. Ero al top, poi ho avuto un momento di non lucidità in cui ho commesso l’errore, quell’errore che mi è costato tantissimo. Di certo mi varrà come esperienza per il futuro. Posso dire ora che ho passato delle giornate piene di emozioni condite dallo straordinario supporto ricevuto dai miei amici tramite Facebook. Che vi posso dire ora? C’è molta amarezza perché so che sono uscito per colpa mia e non per la sfortuna. Sarà dura da digerire. A voi per ora dico solo un grazie di cuore». Non male per uno che ha appena vinto 151mila dollari. Ottime Wsop anche per Andrea Dato, uscito in 60esima posizione per un bottino di 123.000 dollari. «Adesso non sono per niente felice – ha confidato il romano ai blogger di ItalPokerForum –  subito dopo l’eliminazione -,  uscire da questo torneo così vicino a quell’obiettivo che vogliono tutti raggiungere è davvero brutto».
Questo il podio degli italiani, ma altri nove avranno molto da ricordare al loro ritorno a casa.  Sono  Maurizio Caressa (19.106 dollari di premio), Andrea Carini (32.242 dollari) del Team Pro Sisal Poker, Carlo Savinelli (32.242 dollari), Walter Treccarichi (32.242 dollari), Daniele Guidetti (32.242 dollari), Giuseppe Zarbo (32.242 dollari), Riccardo Lacchinelli (37.019 dollari), Luca Moschitta (50.000 dollari) e Alessandro Fasolis (50.000 dollari). cz/AGIMEG