Naccache: “Con l’Ipo volevamo la macchina da intrattenimento perfetta”

L’obiettivo è quello dei 2mila partecipanti e la strada è quella giusta. Ben 733 giocatori si sono iscritti al day 1 A dell’Italian Poker Open, organizzato al casinò di Campione d’Italia da Andrea Bettelli e sponsorizzato da Titanbet.it. Al tavolo buona parte del circuito italiano del poker live. Il buy in da 550 euro, legato al montepremi garantito da un milione di euro, ha richiamato sul lago di Lugano sia giocatori italiani, sia player internazionali. Per ora al comando della classifica generale c’è Franco Silvestri. A fare gli onori di casa c’era Raphael Naccache, country manager di Titanbet.it “Con questo evento – ci ha raccontato durante una pausa dell’Io –  abbiamo voluto festeggiare un anno di collaborazione con l’Ipo. Dall’inizio Titanbet  cercava un’interfaccia live che potesse rappresentare al meglio il marchio. L’Ipo era già un ottimo circuito ed è bastata una chiamata con Bettelli per capire che unendo le due realtà, portando le nostre capacità comunicative e manageriali si poteva puntare a qualcosa di di così grande” Un milione di euro garantito, 300 mila circa al vincitore; un bel progetto, ma con qualche rischio a livello manageriale. “Eppure abbiamo vissuto il tutto con grande lucidità – ha aggiunto -.  Certo non è mancato un po’ di stress, ma solo perché volevamo mettere in moto una macchina da intrattenimento perfetta, accessibile anche per chi non vuole spendere troppo”. E in effetti mai in Europa è stato organizzato qualcosa di simile e forse bisognerà attendere ancora un po’. “Sicuramente il tris Campione-Ipo-Titanbet è così collaudato che è impossibile pensare ad alternative, per al momento non è in programma un altro torneo con un milione garantito. Vedremo… Intanto volevamo regalarci e offrire qualcosa di unico ai nostri giocatori”.  cz/AGIMEG