Cons. Stato, Cotton Club chiede di poter organizzare tornei di poker. Udienza il 17 ottobre

Il Cotton Club si rivolge al Consiglio di Stato per chiedere di poter organizzare tornei di poker Texas Hold’em. L’udienza in camera di consiglio si terrà  il 17 ottobre prossimo, dopo la pronuncia in sede cautelare si tornerà al Tar Lazio per discutere la questione nel merito. Il Questore di Roma, lo scorso marzo, ha infatti intimato al circolo – il più grande della Capitale, e tra i maggiori d’Italia – di cessare l’attività intrapresa, dopo che con un controllo amministrativo era stato interrotto un torneo di poker, con un centinaio di giocatori, quote di iscrizione di 30 euro, e premi dai 50 ai 470 euro. Il circolo si rivolse quindi al Tar Lazio che tuttavia a giugno negò la sospensiva, dal momento che  l’associazione non era in possesso dei “requisiti di cui all’art. 24 c. 28 della L. 7/7/09 n. 88”. La norma della legge Comunitaria 2008 richiamata consente di organizzare tornei di poker live ai soggetti in possesso di una concessione per la raccolta fisica di giochi, e – previa autorizzazione dei Monopoli di Stato – ai soggetti in possesso di una serie di requisiti. La Finanziaria 2011 tuttavia prevede una gara per l’assegnazione di 1000 concessioni per le poker room, gara che dopo una serie di rinvii avrebbe dovuto vedere la luce il 31 gennaio scorso, ma che non è ancora stata indetta. rg/AGIMEG