Cagnotto: “Il poker e i tuffi sono due discipline per professionisti”

“Per me è la prima volta in un torneo di poker. Ho trovato un ambiente che mi ha sorpreso positivamente, pieno di persone che vivono questa disciplina in modo molto professionale. Credo che mi rivedrete presto”. Queste le parole di Tania Cagnotto, madrina speciale al torneo “Gli Assi del Poker Club”. A Saint Vincent il torneo è iniziato con 300 giocatori che già si sono presentati al tavolo, ma nelle prime fasi è stata la tuffatrice azzura a catturare l’attenzione. “Devo ammettere che non ho una grande esperienza – ha proseguito. Mi è capitato di giocare con gli amici ma mai a questi livelli. Non pensavo che il poker fosse un mondo così ampio”.  Analogie tra il poker e i tuffi? “Ce ne sono tante – ha detto -. In entrambi casi la concentrazione è determinante, così come è vero che la fortuna può avere un ruolo sul verdetto finale. Sono due sport differenti, ma mi piace il fatto che carte alla mano uomini e donne possono giocarsela alla pari”. cz/AGIMEG