Braccini: “Parzialmente accolto ricorso contro l’operazione All in. Fiducia nella Cge”

“E’ stata depositata la sentenza della Commissione tributaria di Perugia che mi riguarda. Chiaramente non hanno tenuto conto della Commissione europea che si è espressa in questi giorni. Da quello che ho capito, non hanno capito molto della cosa. Comunque sono fiducioso sull’esito di questa telenovela “italian poker”. E’ quanto dichiarato dal giocatore di poker Carlo Braccini, che ha commentato l’esito negativo del ricorso presentato alla Commissione Tributaria di Perugia, che ha cancellato le sanzioni comminate ma ha confermato la necessità di versare le imposte sulle vincite ottenute nei casinò esteri.
“Hanno accolto parzialmente il ricorso – ha detto – , la futura sentenza della Corte di Giustizia Europea cambierà  in toto la nostra posizione, anche se vedo con rammarico che a molti player non importa nulla di questa cosa, solo per il fatto che non sono stati estratti dalla dea bendata. Le nostre posizioni sono tutte uguali, anche per quelli che sono stati “fortunati” a non avere avuto la verifica fiscale sulla cosa: questa è una battaglia di tutti, e io e pochi altri, lottiamo per tutto il movimento. E’ facile poi a vittoria ottenuta usufruire dei nostri sacrifici”. cz/AGIMEG