Match-fixing, Baranca (Federbet) ad Agimeg su caso Eldense: “Da settimane registrati flussi anomali, in Spagna combine fenomeno dilagante”

“Quanto accaduto fra Barcellona B e Eldense nella Segunda B spagnola, finita 12-0 sabato in favore dei catalani, è solamente una goccia nel mare di quanto succede in Spagna”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Francesco Baranca, segretario generale di Federbet, la Federazione internazionale con sede a Bruxelles, che fa luce sulla combine che ha interessato le due formazioni e che ha visto come protagonisti (in negativo) diversi italiani. In gennaio il club di Elda ha infatti raggiunto un accordo con l’italiano Nobile Capuani, che ha preso il controllo del club con collaboratori fra cui Ercole di Nicola, coinvolto in Italia nel 2015 nella maxi-inchiesta Dirty Soccer. “Sono coinvolti nella vicenda personaggi con passati a dir poco burrascosi. Qualcosa deve essere andato storto, si sono autodenunciati fra loro. Come Federbet – ha proseguito Baranca – ci eravamo accorti già due settimane fa di flussi anomali sulle gare dell’Eldense e a seguito dello scandalo di sabato abbiamo preparato un report dettagliato indicando le giocate anomale delle ultime settimane. I numeri parlano di 500 mila euro, 1 milione di euro puntati a partita. Come sempre ci chiediamo dove siano le istituzioni preposte ai controlli, dove sia l’Uefa, dove sia la Fifa. In Spagna il fenomeno del match-fixing è dilagante: la Tercera division è uno dei campionati peggiori in assoluto, ma la situazione resterà tale finché offriranno gioco su queste partite coloro che devono garantire l’integrity all’UEFA”, ha concluso il Segretario generale di Federbet. cr/AGIMEG