Slot machine: a Chivasso (TO) controlli e sanzioni dopo lo scadere dei termini per adeguarsi alla norma sulle distanze dai luoghi sensibili

Sono scaduti il 20 Novembre i 18 mesi di tempo dati ai gestori di sale slot, bar e tabaccherie per adeguarsi alle distanze dai luoghi sensibili indicati nella legge regionale 9/2016 della Regione Piemonte. A Chivasso, comune del torinese già impegnato nella lotta contro la ludopatia, nei mesi scorsi la Polizia Locale ha effettuato i controlli e la mappatura degli apparecchi esistenti sul territorio comunale. In particolare, sono state effettuate 28 ispezioni e controllate 7 sale giochi e 21 tra bar e tabaccherie che hanno slot machine al loro interno. Sono state registrate 173 slot machine e 42 VLT, per un totale di 215 apparecchi. Durante i controlli, avvenuti nel 2017 e sino al mese di ottobre, ai titolari degli esercizi, che detengono slot machine nel raggio di 500 metri dai luoghi considerati sensibili, è stato ricordato l’obbligo previsto dall’art. 5 della Legge regionale, e le sanzioni in cui potranno incorrere non togliendo le slot: ossia una multa di 2.000 euro per ogni apparecchio presente all’interno del locale, oltre alla chiusura del medesimo mediante apposizione di sigilli. A seguito dei primi controlli sono state elevate 10 sanzioni per inosservanza degli obblighi imposti dall’Ordinanza Sindacale sul gioco. Nei prossimi giorni continueranno i controlli delle forze dell’ordine. Dai primi riscontri pare che la quasi totalità dei commercianti si sia già adeguata alla normativa Regionale. lp/AGIMEG