Pordenone, in Friuli Venezia Giulia, si prepara a staccare la spina agli apparecchi da gioco. Entro il 3 agosto dei 2020, così vuole la legge regionale, le slot dovranno sparire. E’ quanto è stato sottolineato in un seminario promosso da Federsanità Anci, Aas 5, Regione e Comune di Pordenone. “Se riduciamo drasticamente i luoghi in cui giocare le persone difficilmente cercheranno di giocare”, ha detto Francesca Vignola, che coordina il tavolo regionale della prevenzione in quest’ambito per conto della direzione centrale della salute. Per il vicepresidente della Regione Riccardo Riccardi – riporta il Messaggero Veneto -, “la sfida più grande è l’ alleanza che va creata tra tutti soggetti interessati, anche assieme alle categorie economiche. Non credo che solo la repressione funzioni. Serve un giusto equilibrio nelle cose. Ecco perché il nostro compito è investire sulla prevenzione: per questo abbiamo stanziato due milioni di euro”. cdn/AGIMEG
