Imu, Sbordoni, Modifiche al testo sarebbero delle contraddizioni

Una tempistica simile porta anche a pensare che difficilmente il Parlamento potrà stralciare la norma (al contrario di quanto hanno auspicato diversi politici, anche in seno alla Maggioranza); altrettanto improbabile che si possa modificare la norma, ad esempio elevando la somma finale (al momento al massimo il 30% della condanna in primo grado) che stabilirà il giudice: “Un simile intervento sarebbe una contraddizione in termini” afferma Sbordoni che chiede di valutare la vicenda con un'”ottica di concretezza”. E commenta: “Le critiche che richiamano la lobby del gioco non hanno molto senso. Quando il Governo ha bisogno di incassare fondi, ricorre a misure come le sanatorie, come si è già fatto ad esempio nei casi del tabacco e delle telecomunicazioni. Ma soprattutto, questa misura per i concessionari non è affatto una vittoria. La condanna comminata in primo grado riguarda delle penali (previste per il mancato rispetto dei termini di allestimento della rete, NdR), e non dei denari che le compagnie hanno guadagnato illegittimamente”. Oltretutto, l’adesione alla sanatoria “per alcune concessionarie, e quindi per il mercato, potrebbe avere effetti devastanti” conclude Sbordoni. gr/AGIMEG