Distanze, per il Consiglio di Stato resta chiusa la discoteca troppo vicina a una sala da gioco. Questione rinviata al merito

La Quinta Sezione del Consiglio di Stato respinge la richiesta di sospensiva avanzata da una discoteca di Casciana Terme Lari, in sostanza l’Unione Valdera ne aveva impedito l’apertura perché troppo vicina a una sala da gioco. Il Tar Toscana a giungo aveva dato ragione agli enti locali, affermando che “il rispetto della distanza minima tra i predetti luoghi – sale da gioco e luoghi sensibili, NdR – deve essere reciproco”. E ancora, “l’Amministrazione ha correttamente evidenziato che il Regolamento per l’esercizio del gioco lecito è volto alla tutela della salute delle fasce deboli, la quale verrebbe lesa dalla prossimità delle sale gioco rispetto ai luoghi maggiormente frequentati da soggetti potenzialmente al rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo”.
Il Consiglio di Stato nell’ordinanza di oggi si limita a affermare che “non sussistono, nelle more della definizione della controversia nel merito, profili di gravità ed irreparabilità del ventilato pregiudizio che legittimino l’accoglimento della articolata istanza cautelare”. L’udienza di merito non è stata fissata. rg/AGIMEG