“Operazione Cristallo”, Cristaltec: “Offerto massimo supporto alla GDF nell’operazione di sequestro slot. Noi parte offesa e danneggiata. Rafforzate misure anti manomissione sulle nostre schede”

Oltre 1.000 slot sequestrate, centinaia di gestori di apparecchi da divertimento denunciati, più di 3.000 schede manomesse e sanzioni per oltre 20 milioni di euro. Controlli in tutta Italia. Sono i numeri dell’operazione “Cristallo”, condotta dalla Guardia di Finanza di Torino, che ha scoperto una frode informatica ai danni dello Stato. “In data odierna la Guardia di Finanza di Torino con proprio comunicato ha reso noto la vasta attività di controllo coordinata dalla procura della repubblica di Torino finalizzata a verificare episodi di manomissione ed alterazione – da parte di soggetti terzi – in danno di alcune schede di gioco prodotte da Cristaltec Spa e in esercizio su Apparecchi per il gioco lecito di cui all’art. 110 comma 6/a Tulps. A Riguardo Cristaltec Spa – riporta un comunicato della società -, quale soggetto offeso e danneggiato nonchè quale operatore da sempre impegnato nel rispetto dei principi della legalità ha offerto ogni necessaria collaborazione e supporto alle Autorità precedenti affinchè fossero portati alla luce eventuali comportamenti illeciti. Per quanto consta trattasi di episodi – comunque limitati rispetto al numero di schede distribuito da Cristaltec – di manomissione mediante rottura fisica del guscio e successiva alterazione informatica mediante artifici al fine di ottenere anomalie di funzionamento e di registrazione contabile dei singoli apparecchi. Al fine di ovviare ad equivoci di sorta, intendiamo ribadire che i modelli di scheda interessati, sottoposti ad ogni più scrupolosa verifica anche su sollecitazione della stessa Cristaltec Spa sono risultati all’origine – nella fase di progettazione, produzione, distribuzione – perfettamente rispondenti alle norme tecniche e di legge, come già peraltro attestato in precedenza nella fase di verifica tecnica. In ogni caso Cristaltec Spa, avuto conoscenza dei tentativi di manomissione, indipendentemente dai limiti costituenti il rispetto delle previsioni di legge, per le nuove schede prodotte (da ultimo per rispondere alla recente modifica legislativa in tema di Pay Out) e in corso di distribuzione, ha ulteriormente rafforzato le misure anti effrazione e manomissione in modo da rendere impossibili anche alterazioni del tipo di quelle segnalate. Siamo dunque in grado di fornire ogni più ampia rassicurazione alla clientela rispetto alla qualità, sicurezza e legalità dei prodotti. Cristaltec Spa è e rimarrà a fianco della propria clientela nel rispetto dei principi di trasparenza e legalità”, conclude la nota a firma del Presidente della società Cristaltec. cdn/AGIMEG