Consiglio Regionale Liguria, Buzio (FI): “Se non approviamo la proroga, ci troveremo davanti ad un altro effetto sociale. Molte persone perderanno il posto di lavoro. Serve un lavoro comune e responsabile”

“Chi vi parla è un ex sindaco che nel 2012 promosse una mozione conseguente alla legge promulgata dalla regione – ha dichiarato nel corso del Consiglio Regionale Liguria il consigliere Buzio (Forza Italia) -. Ero spinto dalla necessità di contenere lo sviluppo del gioco che in quel momento era molto forte e la legge mitigò l’apertura di nuovi punti gioco. Credo che non si debba affrontare un problema come questo attraverso crociate, ma credo che occorra un’attenta riflessione. E’ un fenomeno molto complesso, con opinioni diverse e contrastanti. Il problema criminalità e ordine pubblico non è un tema di cui si deve occupare la Regione, ma lo Stato. La Regione interviene perché ha una responsabilità sugli effetti che il gioco ha sulla popolazione. E qui bisogna fare un’analisi più approfondita. E’ vero che l’effetto sociale della ludopatia è molto forte, ma è anche vero che se questa legge venisse applicata, ci troveremmo di fronte ad un altro effetto sociale: molte persone si ritroverebbero senza lavoro, alcune hanno già ricevuto la lettera di licenziamento. Noi abbiamo il dovere di affrontare una serie di questioni con la responsabilità politica. La proroga serve a calibrare l’effetto di una legge per la quale in questi cinque anni non si è fatto nulla. Propongo che con responsabilità si proroghi di un anno la legge e si cominci subito a lavorare con tutte le parti, anche le associazioni di settore”. es/AGIMEG