Tar Latina annulla revoca concessione a ricevitoria lotto. Non contano i ritardi di pochi giorni per il pagamento degli incassi

Il Tar Latina ha annullato i provvedimento con cui i Monopoli di Stato hanno disposto la revoca della concessione lotto e la disdetta del contratto per l’appalto della ricevitoria, nonché la decadenza dalla titolarità della rivendita speciale di una ricevitoria di Cisterna di Latina. La rivendita aveva versato con ritardo una serie di corrispettivi, e questo secondo l’Amministrazione aveva “compromesso il rapporto fiduciario tra l’Agenzia e il concessionario”. Il Collegio però ha eccepito che gran parte dei ritardi in questione erano di pochi giorni, “i ritardi entro i 5 giorni non possono essere tenuti in considerazioni”. I ritardi residui, infine, non possono di conseguenza far qualificare il comportamento della ricevitoria come abituale. In base all’art. 34 della 22/12/1957 n. 1293, infatti, “L’abitualità si realizza quando, dopo tre trasgressioni della stessa indole commesse entro un biennio, il rivenditore ne commetta un’altra, pure della stessa indole, nei sei mesi successivi all’ultima delle violazioni precedenti”. lp/AGIMEG