Svezia: Svenska Spel “punta” sui casinò online. L’offerta illegale vale il 7% del gioco su internet

L’operatore svedese dei giochi, Svenska Spel, lo scorso mese ha fatto richiesta al governo per poter offrire  i casinò online. Una scelta dovuta anche alla necessità di ampliare il proprio canale online, che contribuisce con una quota del 17% alle entrate totali della compagnia. Secondo i dati del primo semestre, se la rete a terra resta la prima fonte di reddito per Svenska (vale il 54% del totale), l’online e il mobile seguono al 17%, in crescita rispetto al 15% del 2013.  Svenska fa sapere che al momento i giochi da casinò illegali rappresentano circa il 7 per cento del mercato totale svedese del gioco online. La società sostiene anche che sono circa 100.000 i giocatori svedesi che giocano ai casinò  illegali, generando una raccolta complessiva di almeno 1,5 miliardi di corone (163,1 milioni di euro circa)  e che circa il 20 per cento di questi rischia di sviluppare problemi di gioco compulsivo. La società tuttavia sostiene anche che, nella situazione attuale, i giocatori svedesi non hanno offerte alternative a quelle illegali: regolarizzare il mercato significherebbe quindi offrire gioco in maniera controllata e con regole certe, garantendo ai giocatori maggiore sicurezza. Il casinò online che vuole offrire Svenska avrebbe tutti gli strumenti utili  a garantire la tracciabilità del conto di gioco, i limiti di tempo e di deposito, così come gli alert in caso di cambiamenti repentini nel comportamento di gioco dei clienti.  L’operatore ha anche scelto di non offrire alcun bonus, in linea con la strategia di gioco responsabile adottata lo scorso anno.

Nel primo semestre Svenska Spel ha registrato un calo del  7 per cento nei profitti netti di gioco (a quota 4,45 milioni di corone, 480mila euro circa). Un decremento che l’operatore attribuisce proprio alle regole più severe in materia di gioco responsabile (come per esempio il divieto di offrire bonus o la tessera del giocatore obbligatoria).

I giochi numerici (inclusi Lotto, Keno e Joker) rappresentano il 34 per cento delle entrate totali, seguiti dalle lotterie (Triss, Tia e Penning) a quota 19 per cento. Le scommesse sportive valgono il 18 per cento del totale, mentre le VLT sono al 15%. Il restante 14 per cento rappresenta le entrate garantite dal poker di Svenskaspel.se e del Casino Cosmopol.  L’offerta delle scommesse è sicuramente migliorata grazie al lancio di un nuovo servizio mobile, proprio pochi giorni prima l’avvio dei Mondiali di Calcio in Brasile. Il lancio del nuovo canale è solo “una piccola parte” degli investimenti complessivi che l’azienda sta mettendo in atto “per migliorare l’esperienza di gioco dei propri clienti”, come confermato dal CEO, Lennart Käll, che ha anche aggiunto: “continueremo a investire per creare un mercato più sano e che offre giochi rivolti a un target il più ampio possibile”. im/AGIMEG