Giochi online, Lotto e Lotterie. Sono queste le voci inserite nel redditometro dell’agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio. Il redditometro, utilizzato come strumento per la lotta all’evasione, valuterà le spese dei contribuenti in vari settori, tra i quali anche “Tempo libero, cultura e giochi”, per determinare la congruità delle dichiarazioni dei redditi. Nella categoria “Tempo libero, cultura e giochi” c’è anche la voce “giochi online” e, insieme a “giochi e giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri non scolastici, giornali e riviste, dischi, cancelleria, abbonamenti radio, televisione ed internet, piante e fiori, riparazioni radio, televisore, computer”, compare anche la voce “lotto e lotterie”. Per entrambi i due segmenti del mercato del gambling nostrano, la valutazione verrà effettuata attraverso le “spese risultanti da dati disponibili o presenti in Anagrafe tributaria”. Nel caso del gioco online, tracciato attraverso i conti di gioco aperti dagli utenti, sarà facile accedere a certi dati, ma nel caso di giocate per Lotto e Lotterie, che si fanno anonimamente in ricevitorie o bar, c’è da chiedersi come verrà fatta l’analisi delle spese. sb/AGIMEG
