Lotto, in GUCE l’ordinanza con cui il Consiglio di Stato ha rinviato alla CGE il bando del 2015

La gara del Lotto arriva di fronte alla Corte di Giustizia Europea, nella Gazzetta Ufficiale dell’UE è stata infatti pubblicata l’ordinanza con cui il Consiglio di Stato – lo scorso giungo, decidendo su un ricorso intentato dal bookmaker anglo-maltese StanleyBet – ha rinviato le carte ai colleghi lussemburghesi. La gara si è svolta tra il 2015 e il 2016, a aggiudicarsi la concessione l’unico soggetto che aveva presentato un’offerta, la cordata costituita da Lottomatica, IGH, Arianna 2001 e Novomatic. Il bando non assegnava la concessione per la raccolta del gioco (in questo caso, le concessionarie sono le ricevitorie), ma quella per la fornitura di una serie di servizi, come l’allaccio delle ricevitorie al sistema centrale, e la gestione delle estrazioni. I giudici di Palazzo Spada hanno posto tre quesiti; in primo luogo hanno chiesto  se sia conforme al diritto comunitario la scelta del Legislatore italiano di assegnare un’unica concessione per il servizio del gioco del Lotto, quando invece per altri giochi si è scelto il modello multiprovider. IL secondo quesito riguarda la base d’asta “di gran lunga superiore ed ingiustificata rispetto ai requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativi”. Infine, il Consiglio di Stato ha chiesto se sia contraria al diritto comunitario la clausola della convenzione che – in caso di aggiudicazione – avrebbe imposto a Stanley di rinunciare alla raccolta parallela delle scommesse “nonostante la legittimità di quest’ultima attività sia stata riconosciuta più volte dalla Corte di Giustizia”. rg/AGIMEG