Lotto, Giorgetti (Nuova Forza Italia) : “Grande confusione sulla materia, ma il Governo ha piena responsabilità sul bando”

“Uno stop, quello del Consiglio di Stato che crea ovviamente preoccupazioni, perché quei soldi devono averli per forza entro fine anno. A me sembra si siano un po’ incasinati, ma d’altra parte questo bando è responsabilità piena del Governo Renzi, la norma l’ha scritta il sottosegretario Pier Paolo Baretta“, mette subito in chiaro il deputato Alberto Giorgetti in una intervista. Il deputato, quale attuale vicepresidente della commissione Finanze in quota opposizione (nuova Forza Italia), che si occupa anche di giochi e lotterie, esprime comunque il suo parere: “Ho visto la presa di posizione del Consiglio di Stato e non sono contrario a fare un’audizione, facciamola pure. La confusione sulla materia continua e bisogna fare un po’ di chiarezza, anche perché, attualmente, la delega fiscale (riordino in materia di giochi, ndr) è stata abbandonata“.

A parte la chiarezza, rimane il dubbio che quel bando il Governo l’abbia fatto “blindato”. “Non credo sia stato costruito su misura per Lottomatica, ma voglio vedere quanti al mondo possono avere i loro numeri e partecipare a una gara così complessa e sostanziosa. Il vero problema è che il Governo deve essere puntuale nel farlo…mancano solo tre mesi a dicembre“, commenta Giorgetti, che sulla questione dei suoi rapporti quale sottosegretario del Ministero delle Finanze con l’allora Lottomatica era stato chiamato in causa da alcuni esponenti parlamentari del Movimento 5 Stelle.

“Ancora lo scorso anno, sul tema del gioco, hanno ritirato fuori la tesi di miei eventuali coinvolgimenti con gli interessi di chi gestisce il gioco, si sono anche inventati il fatto che io ho rassegnato le dimissioni perché Lottomatica voleva assumermi e ho querelato tutti, sono andato in giudizio“, precisa il deputato, che sulla questione spende solo poche parole: “All’epoca la scelta delle dimissioni era stata fatta per rientrare a esercitare la mia professione ma poi, vedendo le reazioni del territorio, ho cambiato idea e ho ritirato le dimissioni e penso che resteranno nel cassetto“. lp/AGIMEG